La mia passione per la fotografia è nata quando ero ancora un bambino: per la comunione ho ricevuto in regalo la mia prima macchina fotografica, mentre per la cresima è arrivato un ingranditore. Da lì è stato un crescendo: ho studiato arte e poi fotografia alla scuola Bauer, dopo di che ho iniziato a lavorare come fotografo.

Il primo ambito in cui mi sono cimentato è stato quello della moda, dalle sfilate ai cataloghi. Ho lavorato in giro per il mondo, al fianco di grandi fotografi grazie ai quali ho potuto comprendere come utilizzare la potenza della luce e come gestire i workflow della produzione.

Nel mezzo, c’è stata anche una breve parentesi come fotografo navale durante il servizio di leva militare: lì mi sono avvicinato alla fotografia aerea, che si è poi evoluta nel mio servizio di riprese aeree con droni e aerostati ad elio.

Rientrato in Italia alla fine degli anni ’90, mi sono orientato verso la pubblicità, dato il mio senso estetico e la capacità empatica. Ecco quindi che mi sono specializzato nella fotografia di persone all’interno di campagne promozionali e di cataloghi, con focus su abbigliamento, accessori, cosmesi e tutto ciò che è legato al lifestyle.

Dal 1999 sono membro dell’Associazione Nazionale di Fotografi Professionisti TAU Visual.

La fotografia è la mia specialità e rimarrà sempre il centro della mia attività, ma non mi occupo semplicemente di scattare. Il mio lavoro include anche l’ideazione e la “pre” produzione delle fotografie: cerco sempre di ricreare situazioni, realistiche o di fantasia, che raccontino e valorizzino il prodotto protagonista. Il mio scopo non è quello di realizzare immagini semplicemente piacevoli: voglio che catturino l’attenzione dei potenziali clienti e che comunichino forte e chiaro il messaggio dell’azienda che si rivolge a me.

Oltre a lavorare come fotografo, a Milano ma non solo, dal 2005 sono anche docente di “fotografia pubblicitaria” e “photography direction” all’Istituto Europeo di Design.

Sono una persona creativa e, come tutti i creativi, sono disorganizzato per indole. Mi impegno a leggere libri su decluttering e time management, ma con scarsi risultati! Sul lavoro però mi trasformo: la mia capacità di gestire la produzione di un servizio fotografico dalla A alla Z emerge naturalmente, insieme a tutta la calma e la positività che questo lavoro richiede. 

Mia nonna mi diceva sempre che ero bello e buono: ecco, credo che la bontà sia rimasta.

Mi ritengo altruista, gentile ed empatico, oltre che dotato di un’ottima capacità di ascolto: tutto questo mi aiuta molto in fase di conoscenza dei miei committenti e di strutturazione del loro progetto.
Avrai modo di accorgertene personalmente, quando inizieremo a lavorare insieme: ti invito a contattarmi per prendere un appuntamento e cominciare subito.